Il progetto prevedeva come cardine il rifacimento della copertura: l’edificio, risalente agli inizio del XX secolo con elementi successivi, si trova sull’arteria principale di Montegrosso d’Asti ed è costituito da una muratura portante in mattoni cotti.
Per migliorarne le prestazioni energetiche, è stato quindi realizzato un pacchetto composto da:
– perline in abete aventi spessore 3 cm;
– 18 cm di Fibra di legno;
– 2cm di OSB a chiusura;
– Tetto ventilato con flusso d’aria pari a 3cm.
Oltre ai teli e barriere al vapore necessarie. L’utilizzo della fibra di legno permette di avere un elevato potere isolante in congiunzione con una ottima massa volumica, apportando il corretto sfasamento spesso trascurato nella realizzazione vista in passato delle coperture.
Riassumento un paio di dati tecnici: una Trasmittanza U pari a 0,22 W/(m2K) e un’onda di sfasamento di quasi 14 ore.

Risultato? 18° anche in inverno costanti se pur il locale sottotetto non è riscaldato essendo utilizzato come sgombero.

Elenco sintentico dei lavori eseguiti:

– Rifacimento copertura con nuova grossa orditura alla piemontese come da tavola allegata. La copertura è stata adeguatamente isolata mantenendo il profilo/quote della preesistente, e sono stati posati n. 5 lucernari come da disegni.
– Risanamento murature del sottotetto tramite cuci/scuci di mattoni ammalorati e loro sostituzione; intonacatura dei muri perimetrali, il tutto atto a permettere l’utilizzo del sottotetto come locale di sgombero in mancanza di un locale cantina.
– Coibentazione intradosso androne per isolamento termico delle camere al piano primo.
– Sostituzione coppi della tettoia con la medesima tipologia utilizzata in copertura.
– Sostituzione autobloccanti ammalorati nella pavimentazione del cortile.
– Manutenzione dell’impianto elettrico.

Lavor realizzato nel 2013/2014